LA SPEZIA - "Marina e Arte" è stato il tema di un simpatico incontro svoltosi a La Spezia a bordo della fregata "Zeffiro", per la presentazione di alcuni dipinti destinati al quadrato ufficiali ed eseguiti, al di là della tradizionale enfasi retorica, nello spirito di un toccante sentimento umano, dai pittori Remo Squillantini e fausto Liberatore.
Entrambi operanti in Toscana, ciascuno con una propria ottica acutamente personalizzata, ben noti e apprezzati in campo nazionale per la qualità del loro lavoro, soprattutto per la limpida leggibilità che lo caratterizza, alla quale si deve anche la scelta dei dipinti effettuata dagli ufficiali di bordo sulla base di proposte di Euro Capellini, direttore della galleria d'arte "Vallardi".
Un folto e scelto pubblico ha partecipato all'incontro fra le opere spiccanti sulle pareti del quadrato "con la forza espressiva di un linguaggio formale e cromatico, sprigionante una luce calda e quieta che diffonde interno un senso di umana gentilezza".
Presente l'ammiraglio di squadra Cesare Pellini comandante in capo del dipartimento dell'Alto Tirreno della marina militare, che ha sottolineato l'importanza dell'incontro con artisti, critici, studiosi e armatori d'arte della Spezia.
Nel corso della riunione si è sviluppato un ampio dibattito a cui ha dato vita il vivace intervento di Dino Carlesi, sottile indagatore dell'arte moderna e amabile oratore che affascina gli spettatori, il quale, muovendo con lirica intuizione dalle affinità che legano appunto il mare e l'arte, ha coinvolto un po' tutti nell'ambito di una riflessione profondamente sentita.
